È ormai una tradizione per i volontari di Verona trascorrere il Natale con gli anziani residenti all'istituto per assistenza "Al Parco": è infatti il sedicesimo anno che il pomeriggio del 25 dicembre gli associati portano l’allegria natalizia con canti e musica; in più i volontari consegneranno ai “nonni” tanti piccoli doni realizzati dai bambini delle scuole materne ed elementari della città.

Per la prima volta, quest’anno la filiale di Verona si è posta un ulteriore obiettivo: coinvolgere la cittadinanza in un evento così lieto non solo per gli anziani, che apprezzano sempre molto lo spirito gioioso che viene portato, ma anche per i volontari stessi, che possono così dare un senso vero ad una festa troppo spesso mercificata.

Ci sono diversi modi in cui si può contribuire alla realizzazione di questa edizione del “Natale con i Nonni”: ci si può unire ai volontari che il pomeriggio del 25 dicembre andranno a fare compagnia agli anziani di stanza in stanza, e cantare loro gli auguri; inoltre i bambini, ragazzi, mamme o nonne con la passione per i lavoretti manuali, ma anche pensionati con l’hobby del bricolage, potranno contribuire realizzando dei piccoli doni che Nuova Acropoli porterà agli anziani durante il giorno di Natale.

L’invito è esteso anche e in modo particolare agli insegnanti, che possono proporre questo progetto nelle classi delle loro scuole: cimentandosi con gli alunni nella realizzazione di piccoli regali per gli anziani con l’aggiunta, magari, di qualche frase di augurio per un sereno natale.

Per chi non ci conosce, sarà possibile consegnare i doni realizzati negli orari di apertura della sede (dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 21, in via Maldonado, 8, a Verona), oppure può aderire o chiedere informazione contattandoci allo 045 8302750 negli stessi orari di apertura o tramite e-mail a verona@nuovaacropoli.it, entro il 20 dicembre.

Sarà un modo di vivere e condividere pienamente il vero spirito del Natale: non è infatti necessario spendere soldi o fare grandi cose per rendere felice qualcuno, basta davvero poco per vedere un sorriso in chi vive nel disagio e nella malattia.