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MISSIONE “PAKISTAN 2005”
OPERAZIONE SOCCORSO DI NUOVA ACROPOLI
ALLE POPOLAZIONI PAKISTANE
COLPITE DAL TERREMOTO DELL'8 OTTOBRE 2005
TERZA FASE di INTERVENTO: 10 – 20 Novembre 2005
In seguito a quanto accaduto nel Pakistan l' 8 ottobre 2005, l’Organizzazione Internazionale Nuova Acropoli ha promosso ed organizzato la “Missione Pakistan 2005”: attività di soccorso finalizzate all’aiuto delle popolazioni colpite dal terremoto.

Prima fase:
Sono stati presi contatti con le autorità locali del Pakistan.
Una prima squadradi soccorso esperta nella ricerca e nel recupero di persone rimaste sotto le macerie e un gruppo di medici sono partiti per raggiungere la zona di Muzaffarabad.
Hanno prestato soccorso per 10 giorni.
Seconda fase:
E’ partito un secondo gruppo di volontari che ha operato nella medesima zona di Muzaffarabad.
Le operazioni di soccorso, coordinate da Sandro Spagnoli (Nuova Acropoli Italia – sede di L’Aquila), sono state monitorate da una Sala Operativa Temporanea nata per l’occasione, che riceve informazioni continue dalla zona del disastro.
Terza fase (10 – 20 novembre):
La squadra di soccorso di Nuova Acropoli - Italia è costituita da operatori volontari specializzati nel campo sanitario, ambientale e tecnico-logistico (un medico, uno psicologo, un elettricista, un carpentiere, un idraulico, etc.), esperti in questo tipo di soccorso per le esperienze maturate negli anni passati. I volontari hanno impiegato le proprie ferie per essere disponibili in questo impegno umanitario, inoltre, ognuno ha versato un contributo finanziario personale per coprire parte dei costi della missione.
Nella zona operativa allestiranno un campo confunzione logistica e di supporto alle attività mediche e di assistenza socio-sanitaria, non sarà tralasciato l’aspetto della ricostruzione che caratterizza l’ultima fase dell’evento calamitoso, che va sotto il nome di “ripristino delle normali condizioni di vita”.
Inoltre, l’Associazione Nuova Acropoli ha promosso, tra i propri soci, dietro richiesta degli stessi, una raccolta di fondi, a livello internazionale, utilizzati nella fase della ricostruzione a favore della popolazione colpita.