Proprio la presenza di entrambe le Protezioni civili di  Ladispoli e Cerveteri, in perfetto accordo ed intesa, è stata occasione per riflettere che la  collaborazione è la chiave fondamentale per promuovere un Mondo nuovo e migliore.

Salvatore Zingale, responsabile della Protezione Civile comunale di Ladispoli, ha voluto trasmettere ai giovani un augurio di serenità e di continuità: “La vita ci pone sempre delle sfide  per testare il nostro coraggio e la nostra tenacia”, ha commentato.

Un ottimo inizio per questa imminente primavera, unito al ricordo sempre vivo di Sandro Spagnoli, disaster manager e dirigente di Nuova Acropoli, che, per tanti anni, programmò  ed incarnò il progetto della Protezione Civile unita alla Filosofia, fin quando, il 6 aprile 2009, durante il terremoto de L’Aquila, cadde vittima del sisma.

Sono passati quasi dieci anni ma lo ricordiamo ancora e forse solo ora capiamo veramente le sue parole quando diceva che “il male di questa società è il culto al disimpegno e all’indifferenza, e che Nuova Acropoli, con il volontariato, promuove  nei giovani una Filosofia di impegno, perché  la vita infondo è impegno!”.