Infine, nella bella cornice dell’Amphisculpture, il tradizionale “ballo della treccia” è stato l’omaggio che, come piccolo ma sincero atto d’amore e di ringraziamento, i volontari hanno dedicato alla terra.

Nell’ambito della manifestazione, particolarmente emozionante è stata l’inaugurazione dell’“Ostello delle api solitarie”, una “casetta” realizzata con materiale riciclato, costruita dai giovanissimi partecipanti al Corso di Formazione al Volontariato, per accogliere i laboriosi insetti. Questa opera racchiude in sé tutta la speranza e la fiducia dei giovani in un mondo migliore che sono disposti a costruire, impegnandosi in prima persona.