- Home Volontariato
- Prossime Attività
- Emergenze, Calamità e Grandi Eventi
- Emergenza alluvione Emilia-Romagna 2023
- SISMA 2009 L'AQUILA - 14° ANNIVERSARIO
- Emergenza terremoto in Turchia e Siria 2023
- Emergenza alluvione Marche 2022
- Emergenza maltempo
- Emergenza maltempo Roma ottobre 2018
- Emergenze Gennaio 2017
- Emergenza Sisma Centro Italia 2016
- Emergenza alluvione - Genova 2014
- Emergenza alluvione - Roma 2014
- Emergenza Profughi 2013
- Resoconto Giornata Mondiale della Terra
- Emergenza Sisma Emilia 2012
- Emergenza Neve - L'Aquila 2012
- Emergenza Liguria e Toscana
- Alluvione a La Spezia
- Terremoto all'Aquila del 6 Aprile 2009
- XVI Giochi Mediterraneo 2009
- Missione - Indonesia 2008
- Esercitazione Internazionale di Ricerca e Soccorso SAR - Estia 2007
- Emergenza Sisma - Indonesia 2006
- Emergenza Sisma - Pakistan 2005
- EUROSOT - Sicilia 2005
- Missione CONCORDIA - Thailandia 2005
- Servizio di assistenza in occasione della morte del Papa - Roma 2005
- Emergenza alluvione - Piemonte 2000
- Missione Arcobaleno - Albania 1999
- Emergenza Sisma - Umbria-Marche 1997
- Attività locali
- Solidarietà attiva
- Ecologia Attiva
- Campi Scuola
- Corsi di Formazione
" EUROSOT 2005 "
Siracusa, da giovedì 13 a domenica 16 ottobre
NUOVA ACROPOLI PARTECIPA ALLA ESERCITAZIONE EUROPEA DI PROTEZIONE CIVILE
Sono stati impiegati un numero impressionante di volontari provenienti da tutta Europa; l'obiettivo è stato di simulare una operazione di protezione civile in risposta ad un gravoso sisma simulato nella vasta area della Sicilia Orientale.
L'attività ha messo in gioco tutte le risorse istituzionali e del volontariato della Sicilia e le ha collocate all’interno della rete collaborativa europea richiedendo, dunque, preparazione, efficienza e capacità organizzativa.
L’Area di Ecologia e Protezione Civile di Nuova Acropoli ha avuto un posto importante all’interno di questa attesa “prova” d’efficacia: i volontari hanno partecipato alle diverse simulazioni, a partire dall’allestimento delle aree tecniche operative con il “metodo Augustus”, sino alla realizzazione delle simulazioni di interventi di soccorso o di evacuazione di scuole.
L’intervento forse più particolare ha riguardato la squadra di Nuova Acropoli impegnata nella salvaguardia dei beni culturali. Questa squadra è attiva da mesi ed è stata preparata opportunamente con un corso di formazione.
I volontari che ne fanno parte hanno simulato un intervento di recupero di un’opera d’arte di grande valore, in collaborazione con gli enti preposti e con la Sovrintendenza ai Beni Culturali della città di Siracusa.
La simulazione di intervento apre il delicatissimo argomento riguardante la salvaguardia dei beni artistici, culturali e monumentali, spesso mal inquadrati all’interno degli interventi specifici di protezione civile.
Informazioni su “EUROSOT 2005”
Scenario sismico
L’evento di riferimento è stato il famoso terremoto della Val di Noto del 1693 ma con una magnitudo più limitata, ipotesi con maggiore probabilità di accadimento. Si sono ipotizzati gli effetti devastanti di un sisma di magnitudo 6.8 della scala Ricther con 411 comuni coinvolti nelle tre province di Catania, Siracusa e Ragusa, di cui 95 con danni rilevanti, quasi due milioni di abitanti coinvolti, oltre 21.000 abitazioni crollate, 100.000 abitazioni inagibili e 370.000 abitazioni danneggiate, 200.00 persone senza tetto, 24.100 feriti, oltre 15.00 vittime oltre ad incidenti rilevanti al polo industriale di Priolo Gargallo con iuscita di gas propano, esplosione di serbatoi, incendi all’interno dell’area industriale.
L’impegno di Nuova Acropoli
Nuova Acropoli, organizzazione di volontariato internazionale riconosciuta dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile e dalla Regione Siciliana, è stata coinvolta per intervenire attivamente durante tutte le fasi dell’esercitazione.
Con una struttura ampia e qualificata ed una presenza attiva a Siracusa e Catania, oltre ai comuni di Floridia ed Avola, in provincia di Siracusa, tantissime sono state le esercitazioni simulate e gli interventi in cui è stata richiesta la presenza dei volontari di Nuova Acropoli.
Un centinaio di volontari “operativi”, automezzi fuoristrada, camion e furgoni, attrezzature speciali per squadre antincendio, soccorso tecnico, primo soccorso, radiocomunicazioni, logistica soccorso in mare, sommozzatori, salvaguardia beni culturali, assistenza alla popolazione ed all’infanzia: questi i numeri di una realtà molta conosciuta ed apprezzata nel nostro territorio per gli innumerevoli interventi d’emergenza che realizza, autonomamente o su richiesta degli enti preposti.
Sono state realizzate:
- assistenza durante le prove di evacuazione degli Istituti scolastici, con interventi di recupero feriti e trasporto con squadra soccorso tecnico ed interventi antincendio;
- intervento di recupero feriti con squadra sommozzatori presso la fonte del fiume Ciane, a Siracusa;
- assistenza alla viabilità per le lesioni di un ponte e per rottura rete idrica nel comune di Floridia;
- ritrovamento e segnalazione carcasse di animali morti con squadre in mountain byke;
- intervento di ritrovamento e recupero feriti a seguito di crollo di edificio con squadra S.A.R. (Search and Rescue) e soccorso tecnico;
- intervento squadre antincendio e assistenza alla viabilità per fuga di gas in un quartiere periferico del comune di Floridia;
- allestimento tendopoli e sala operativa nel comune di Avola;
- verifica agibilità e intervento antincendio a seguito di incidente automobilistico rilevante (ribaltamento cisterna e sversamento di prodotto) in galleria, nel comune di Avola;
- interventi di salvaguardia e messa in sicurezza di opere d’arte e beni archivistici nei comuni di Siracusa, Avola, Noto, Monterosso Almo (RG), che ha visto in opera la squadra salvaguardia beni culturali.
Tutto questo a dimostrazione della professionalità raggiunta dalle squadre d’intervento di Nuova Acropoli e della serietà con cui i propri volontari sono soliti affrontare le emergenze, oltre ché le esercitazioni. Un segno tangibile di come le Istituzioni abbiano imparato a creare sinergie vincenti con le realtà del volontariato realmente impegnate negli ambiti operativi.