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Emergenza Liguria, Toscana e Sicilia 2011
I volontari di Nuova Acropoli sono intervenuti, su richiesta della regione Liguria, per portare aiuto alla popolazione colpita dalle forti pioggie cadute a partire dal 25 ottobre, che hanno provocato allagamenti e frane nei comuni tra Liguria e Toscana.
Aggiornamento al 3 dicembre
Un aiuto a Barcellona Pozzo di Gotto
Nuova Acropoli Floridia in collaborazione col Dipartimento Regionale della Protezione Civile da mercoledì 30 novembre è impegnata con una squadra di 7 volontari, per dare una mano alla città messinese colpita dall’ultima alluvione.
Le strade e le case della città di Barcellona Pozzo di Gotto sono state invase da un enorme quantità di detriti che hanno reso impraticabili seminterrati, case e strade.
I cittadini, ormai senza beni e senza casa, cercano di farsi forza aiutando i Volontari nelle operazioni di recupero e ripristino di tutto il salvabile, lavorando a fatica nel fango che ha raggiunto in alcuni punti, anche più di mezzo metro.
Anche in questa occasione i giovani Volontari animati da un forte senso di solidarietà, da tanta energia e da un intelligente azione di squadra, si sono trasformati in un valido aiuto per i cittadini e gli enti locali.
Diario di un emergenza
In data 3 novembre è stato diramato lo stato di allerta 2 per la nostra città. A partire dalle ore 00 di venerdì 4 abbiamo iniziato i turni di monitoraggio continuo dei fiumi che ci sono stati assegnati dal Comune di Genova, con il quale è stata stipulata una convenzione. I fiumi assegnati a Nuova Acropoli sono un tratto del torrente Bisagno e del Trensasco suo affluente . Il monitoraggio è continuato h24 fino alla fine dello stato di allerta che è avvenuto alle ore 18 di martedì 8 novembre 2011. Ben cinque giorni di servizio alla città da parte dei volontari di Nuova Acropoli.
Venerdì intorno alle ore 14 si è verificata l’esondazione del fiume Fereggiano, e del Bisagno, che ha allagato una parte della città ed in seguito a ciò ci sono state, purtroppo, delle vittime.
Oltre al monitoraggio continuo, i volontari si sono subito attivati per il soccorso della popolazione colpita dall’alluvione a partire dalla giornata di venerdì. Preziosissimo l’aiuto di 7 volontari dalla filiale di Verona.
Il soccorso è stato effettuato in via Fereggiano e nella zona di Piazzale Adriatico nella Bassa Valbisagno, anch’essa duramente colpita dall’alluvione.
I volontari delle Filiali di Nuova Acropoli di Genova e Verona si sono quindi coordinati per approntare i primi soccorsi nelle aree più colpite.
Mentre alcuni volontari ininterrottamente hanno mantenuto il servizio di monitoraggio del livello di guardia dei torrenti, altre due squadre di volontari si sono recate nella zona.
Aggiornamento al 4 novembre
Una goccia di solidarietà in mezzo all’alluvione
Venerdì 4 novembre 2011 sette volontari della Filiale di Verona sono partiti per portare il loro aiuto, in Liguria, nelle zone alluvionate delle Cinque Terre, ma in seguito all’esondazione dei torrenti Bisagno e Fereggiano lungo il tragitto, hanno cambiato destinazione.
I volontari delle Filiali di Nuova Acropoli di Genova e Verona si sono quindi coordinati per approntare i primi soccorsi nelle aree più colpite.
Mentre alcuni volontari ininterrottamente hanno mantenuto il servizio di monitoraggio del livello di guardia dei torrenti, altre due squadre di volontari si sono recate nella zona.
Aggiornamento al 2 novembre
Nubifragio nel pachinese e l’intervento dei volontari
Serata all’insegna del soccorso quella di mercoledì 2 novembre, durante la quale i volontari di Nuova Acropoli Siracusa, contattati dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, si sono recati nella provincia di Pachino e Marzamemi per dare aiuto ai cittadini che hanno avuto grosse difficoltà a causa dell’alluvione.
Le strade allagate impedivano gli accessi alle abitazioni e molti abitanti avevano la casa completamente allagata. Di grande supporto per la popolazione è stato l’intervento dei volontari che hanno lavorato fino a tarda notte per aiutare la cittadinanza. Le squadre, attrezzate con automezzi provvisti di ganci di traino, motoseghe, corde ed imbrachi, si sono trovate ad operare sugli ampi tratti del territorio provinciale allagati dalla pioggia.
Aggiornamento al 2/11/2011
Intervento presso la località Pian di Barca a circa 10 Km da Rocchetta Vara per aiutare due famiglie le cui case sono state coinvolte da una frana per fortuna senza conseguenze. I volontari sono stati impiegati nelle operazioni di spalatura del fango addossato alle pareti della casa.
Aggiornamento al 29/10/2011
I volontari delle filiali di Genova e Milano, stanno lavorando presso il centro abitato di Borghetto Vara, che è stato duramente colpito dall'esondazione del torrente Pogliaschina.
Una grande quantità di fango, detriti ed arbusti ha fortemente danneggiato la via principale e le zone limitrofe provocando, oltre a forti e dolorose perdite umane, anche pesanti danneggiamenti alle abitazioni, locali commerciali ed autoveicoli.
L'attività delle squadre è inziata il 25 ottobre ed è proseguita incessantemente con la turnazione continua di 32 volontari che hanno prestato la loro opera lavorando spalla a spalla con gli abitanti desiderosi di tornare alla normalità il prima possibile.