Floridia celebra la Terra tra cultura, ecologia e Filosofia per vivere

Lo scorso 22 Aprile 2022 si è celebrata la giornata mondiale della Terra indetta dall'UNESCO e che a partire dal 1970 vede impegnati in eventi in suo onore ben 192 paesi nel mondo.

Una giornata che ha il fine di ricordare l'importanza del rispetto e della cura per la nostra grande Madre.

E non poteva mancare a questo importante appuntamento l'associazione Nuova Acropoli Floridia, che ha scelto di partecipare con le modalità che la caratterizzano: unendo Filosofia, Cultura e Volontariato. Pensieri, parole ma soprattutto azioni.

E lo ha fatto con un incontro culturale che ha visto come ospite il siracusano Fabio Morreale, appassionata guida naturalistica, uno dei più grandi conoscitori della Sicilia Orientale, esperto botanico, formatore, autore di numerosi libri e articoli, nonché presidente dell'associazione culturale e naturalistica "Natura Sicula", ha proiettato delle significative immagini degli effetti dei cambiamenti climatici, dell'abusivismo, dell'eccessivo consumo di materie prime, che stanno sconvolgendo la nostra amata casa.

Il presidente di Nuova Acropoli Floridia Vincenzo Amato, ha invece esposto la radice di tutti i problemi dell'umanità e della "febbre" che sta attanagliando il pianeta: la mancanza di Amore, che porta l'uomo a non riconoscere la Terra come un essere vivo e a non sentirsi parte della Natura, del mondo e della collettività.

Da sempre Nuova Acropoli si propone di portare tra la gente una filosofia attiva che, insieme all'ecologia, ha l'obiettivo di migliorare il mondo in cui viviamo. Partendo però da noi stessi. Solo migliorando noi stessi possiamo migliorare il luogo in cui viviamo.

Prosegue questo ciclo di eventi con l'attività ecologica sabato 23 aprile presso il parco Sandro Spagnoli di Floridia adottato dal 2008 dall’associazione Nuova Acropoli e curato, manutenzionato e pulito dai Volontari con azione generosa .

Per concludere , per ultima giornata dell' evento, sempre presso il parco S. Spagnoli, non poteva mancare un omaggio alla Terra , dopo una breve introduzione alla storia del Parco, i Volontari hanno ballato un'antica danza tradizionale: il ballo della Cordella.

 

Insomma non solo parole, con la speranza che le parole e i pensieri possano portare un cambiamento nei piccoli gesti della vita quotidiana.