Venti metri cubi di rifiuti sono stati raccolti nella mattinata di domenica dai nostri volontari sulle sponde del Tevere. Il progetto AMOR Tevere, ideato dai volontari di Nuova Acropoli con la collaborazione dell’Ufficio Speciale Tevere, ha coinvolto più di cinquanta giovani volenterosi che hanno collaborato, nonostante le previsioni di pioggia, per rendere più dignitoso il fiume di Roma. Il loro esempio ha colpito numerosi cittadini che passavano a piedi o in bicicletta sulla pista ciclabile accanto all'argine, che si sono complimentati per l'azione generosa e altruista che stavano compiendo.

Questo era solo il primo appuntamento di una lunga serie che speriamo diventi un punto di riferimento per i cittadini, un invito a comportarsi civilmente e responsabilmente nella propria città.

Ad ogni piena il fiume fa riemergere i tanti alberi cresciuti lungo le sponde, che si ritrovano coperti soprattutto di residui di plastica in varie forme, per questo motivo non possiamo accontentarci di un’unica pulizia ecologica, ma dobbiamo mantenere un ritmo costante di interventi che gioveranno in primo luogo alla natura, ma anche ai tanti ciclisti e pedoni che questa estate potranno ammirare un paesaggio sano e di colori vivaci.

Nuova Acropoli, attraverso queste iniziative, propone una cittadinanza attiva, che coinvolga giovani e adulti nella gestione e nella cura degli spazi pubblici.

Il fiume non si è sporcato da solo. Ma con l’aiuto di molti potrà tornare a scorrere pulito e incontaminato.

L’iniziativa “AMOR Tevere” scaturisce dall'ideale di volontariato ed ecologia attiva che Nuova Acropoli propone da quarantacinque anni sul territorio. Non si tratta solo di pulire il verde dai rifiuti, ma di raggiungere una nuova consapevolezza riguardo il rapporto che l'uomo deve avere con la Natura, e da questa nuova consapevolezza nasce la necessità di adottare un nuovo stile di vita.

Attività di ecologia attiva come queste stimolano necessariamente alcune riflessioni: quanto i prodotti “usa e getta” (come la plastica) nati per durare in eterno (e con grandi tempi per il loro “smaltimento” fisiologico) siano nocivi per l'ambiente; quanto sempre più necessitiamo di una nuova etica, o una "filosofia attiva", che produca diversi comportamenti fondati principalmente sul rispetto della Terra che ci ospita e non in cui ci si vive semplicemente; la volontà di aiutare a cambiare la nostra realtà ambientale agendo con nuove proposte e iniziative.

Contribuiamo a far cambiare aspetto al nostro ambiente: liberiamo il Tevere dalla plastica sugli alberi e dai rifiuti sulle sponde!

Tutti i cittadini sono invitati ad unirsi ai volontari di Nuova Acropoli nei prossimi appuntamenti per dare di nuovo dignità al nostro fiume. Partecipazione, Sensibilizzazione e Buona Volontà possono fare molto per migliorare la nostra città ed il nostro ambiente.