Il mondo così per come lo conosciamo è il risultato della colonizzazione del pianeta da parte delle piante che riescono a trasformare in vita tutto ciò che toccano, ed è proprio qui che risiede l’intelligenza del mondo vegetale! Crea ecosistemi autoalimentati, aggira ostacoli prima ancora di toccarli, inizia a orientare i fiori dei girasoli a est prima ancora che sorga il sole.

L’incontro è proseguito con una carrellata di aneddoti sui diversi esperimenti che alcuni studiosi hanno effettuato sulle piante dimostrando quanto l’uomo sia cieco di fronte a tanta meraviglia e ottuso di fronte all’importanza che il mondo vegetale, solo apparentemente immobile e privo di emozioni, ha per l’intero pianeta.

L’uomo moderno dovrebbe sforzarsi di riscoprire e rinsaldare il forte e fragile legame che lo lega alla Natura e, prendendo in prestito una massima del popolo Navajo, dovrebbe tenere in mente che “non possiamo sempre prendere senza dare qualcosa di persona, e dobbiamo dare a nostra madre, la Terra, sempre tanto quanto le abbiamo tolto”.