Abbiamo liberato il Tevere dai rifiuti che le piene avevano depositato lungo gli argini e sui rami degli alberi... Nonostante la pioggia circa 100 volontari da ponte Sublicio a Ponte Palatino hanno tagliato l’erba incolta, rimosso dai rami i rifiuti rimasti impigliati e liberato le sponde da circa 10 m³ di sporcizia raccolta, maggiormente composta da plastica e oggetti abbandonati. E per dare un segnale di ripartenza e speranza con un po’ di fantasia anche ciò che era ricettacolo di rifiuti è diventato un’espressione della bellezza.

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Dopo aver ripulito parte della riva del Tevere da Ponte Sublicio a Ponte dell’Industria con circa altri 60 volontari abbiamo pensato di valorizzare ed arricchire alcuni punti affinché da questi si potesse sostare comodamente beandosi della meraviglia del nostro fiume. Abbiamo individuato e ripulito 3 piccole oasi di sosta, costruito 3 panchine e una panca ginnica ricavate da pallets dismessi proponendo una nuova idea sperimentale e posizionandole successivamente nelle aree ripulite e nella già esistente area attrezzata.

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L’evento è stato rivolto ad una zona totalmente lastricata, che va da Ponte Sisto a Ponte Vittorio Emanuele. Un tratto di fiume in cui depositi di limo hanno creato rallentamenti nel suo fluire verso la foce e raccolgono rifiuti di tutti i generi. Dedicheremo questo simbolico intervento alla "Madonna Fiumarola", che vi transiterà nel pomeriggio nella cosiddetta "Processione Fiumarola", nell’ambito della festa della Madonna del Carmine a Trastevere, a ricordo di un miracoloso ritrovamento nel 1500 di una statua lignea raffigurante la Madonna.

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