S. Bartolomeo esercitazione 2007<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />

Pescara

 

 

Domenica 28 gennaio i nuovi iscritti al corso di formazione al volontariato di Nuova Acropoli-Pescara hanno sostenuto un’esercitazione nei dintorni di Caramanico. Incontro sotto la sede alle ore 8 e partenza in autobus alle 8.15.

Arrivati sul posto prefissato, gli aspiranti volontari erano già divisi in gruppi e il disagio della sveglia domenicale di buon’ora svanisce appena si trovano davanti una mappa da orientare… Panico!!! Superati gli intoppi iniziali, l’istruttore, vedendoli ancora troppo poco in difficoltà, “somministra” loro un’altra cartina… e tutti entrano nel vivo dell’esercitazione alla ricerca di un presunto “disperso”.

<font size="3"><font face="Times New Roman">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;</font></font>

Tra vie e mulattiere i prodi soccorritori arrivano al punto ma… Sorpresa!!! Scoprono che il loro disperso si è spostato… “Che amarezza!” avranno pensato…La mente torna presto alla realtà e ogni dubbio sparisce: bisogna continuare!

Individuato il nuovo punto di raccolta, i ragazzi proseguono attraverso le impervie vie di montagna per l’ultima destinazione, lo spettacolare e solitario eremo celestiniano di S. Bartolomeo, attaccato alla parete verticale di una gola. Qui si conclude la loro prova di orientamento e di ricerca infortunato.

Comincia ad imbrunire, il sole va scomparendo dietro la montagna, e riprendiamo la strada del rientro ripercorrendo il sentiero dell’andata.

“Finalmente!!!” Esclamano i volontari dopo aver constatato che l’autobus non era un miraggio…

Nel tragitto verso la nostra amata Pescara, la stanchezza comincia a farsi sentire, ma la fatica affrontata è ripagata da un’idea rinnovata del “vivere la montagna” e dal potersi sentire diversi, almeno per un po’.