Il parco Madre Teresa di Calcutta, protagonista di un ciclo di incontri promossi e sostenuti  dai volontari di Nuova Acropoli di Catania, ha visto la partecipazione attiva dei cittadini, la rivalorizzazione degli spazi comunali ed il recupero di un sano e naturale stile di vita

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Catania ed  intitolata “Germogli”, rientra nel progetto “la Città per la Città” (ecologia - protezione civile -solidarietà).


Il programma ha previsto una serie di attività capaci di sollecitare la sensibilità culturale ed ambientale di grandi e piccoli recuperando appieno le risorse che un’area verde può offrirci.I momenti ludici-istruttivi sono stati diversi: dai laboratori artigianali di giocattoli e decoupage, alle lezioni pratiche sulla coltivazione di un proprio orto in cassetta, agli insegnamenti sulla cura degli animali domestici per bambini ed adulti. 

La piacevolezza di una città che vive è stata apprezzata dai partecipanti anche attraverso il tour in bici del quartiere, la ginnastica dolce sul prato, il cine-documentario su ambiente e cambiamento climatico: "Home" di Yann Arthus-Bertrand.

I giovani volontari di N.A. hanno fatto assaporare una forma di vita semplice conciliabile con l’antica tradizione culinaria, allestendo uno stand di dolci e di cibi fatti in casa.


La sessione musicale del gruppo emergente Pachamama’suite (progetto musicale nato all’interno di Nuova Acropoli) ha aperto la serata dedicata alla musica dal vivo che ha visto alternarsi, su un suggestivo palco immerso nel verde, volti noti della musica “made in Trinacria”.

 

 

 

Puccio Castrogiovanni (Lautari), Fabio Abate, Luca Recupero (Ipercussonici) e Mimì Sterrentino (I beddi) sono alcuni dei nomi. Hanno chiuso la serata i travolgenti e ballabili ritmi africani degli “Dembaya”.

Il programma ha previsto anche gradevoli momenti di lettura tramite lo “Scambiolibro” e il circolo di lettura, non solo per conoscere ed apprendere, ma come diceva Flaubert: “Leggete per Vivere”.


A far da cornice a questa magnifico scenario non poteva mancare un altro momento culturale quale il patrimonio dei grandi conoscitori della saggezza filosofica orientale ed occidentale.

 

 

 

Ispirata dalla loro preziosa dottrina, la voce di Manuela Di Paola ha accarezzato, come un soffio, l’interiorità di tutti i presenti: da Confucio alla sapienza stoica, dal Bhagavad Gita all’"intervista impossibile" a Tiziano Terzani a cura di Vincenzo Messina e Martin Iacono. 

 

 

 

Le idee e gli aneddoti di Terzani sono stati raccontati dalle parole dell’autore e curati da un dotto reporter, entrambi scelti tra i volontari acropolitani nella scuola filosofica di impronta Socratica. 

L’art.4 della Costituzione Italiana recita che tutti possiamo concorrere al progresso materiale o spirituale della società. Se questa manifestazione ha illuminato anche una sola zona d’ombra, quale ad esempio la coscienza civica che alimenta l’etica di ogni cittadino, allora Nuova Acropoli ha saputo spargere i semi che inevitabilmente “Germogliano” verso una più attenta comprensione di chi Siamo e dove stiamo andando!