"Le mani della solidarietà"

Cosa possono riuscire a realizzare "mani" che credono in quello che fanno e che si impegnano costruttivamente per arrivare ad aiutare lì dove serve, in favore di nazioni, di città o anche di un piccolo gruppo di persone?

E' quello che sta "raccontando" la mostra organizzata dalla filiale avolese di Nuova Acropoli dal titolo "Le mani della solidarietà" che traccia, con una serie di foto ed immagini, la storie delle ultime "missioni internazionali" condotte dai volontari italiani in appoggio e sostegno alle operazioni umanitarie a seguito delle note catastrofi accadute pochi anni fa nei territori thailandesi e indonesiani.

Le foto che compongono la mostra raccontano i momenti salienti di quei viaggi che sono riusciti a portare conforto a terre martoriate e costrette a vivere in condizioni disperate. I volontari di Nuova Acropoli si sono dati appuntamento, lì dove serviva, proveniendo da diverse nazioni: tutti hanno contribuito, con le proprie mani, a migliorare le sorti di quei popoli e a portare un po' di speranza dove sembrava non potesse più esservi.

La mostra ha viaggiato lungo i due istituti di istruzione secondaria di Avola, coinvolgendo docenti e studenti: sicuramente, il messaggio più forte ed importante della mostra resta lo stesso, quello di sostenere la nascita e lo sviluppo di una cultura del volontariato che possa significare, anche per Avola, crescita, miglioramento e stimolo a fare sempre di più e meglio.